CIABATTA TONDA CON LA BIGA

Qual è il modo migliore per far trascorrere le giornate troppo fredde per uscire con un frugoletto di soli due mesi???
Ovviamente poco meno di un anno fa questo genere di domanda non mi avrebbe minimamente sfiorato la mente, ma per fortuna il meglio arriva proprio quando meno te lo aspetti, un pò come il pane che nella sua semplicità ti sorprende. Nasce dalla mescolanza dei semplici acqua, sale, lievito e farina e passando per una serie di fasi magiche cresce si arricchisce di sfumature tattili e olfattive, per trasformarsi, una volta trascorso il tempo abbracciato dal calore del forno, in qualcosa di estremamente delizioso e instancabile!!!
Il pane come parafrasi della vita??!!! La parola d'ordine e'...Panificazione!!! Ho deciso, fino all'arrivo delle prime giornate di sole tiepido mi dedicherò a questa antica arte secolare! Seguiranno così una serie di post... Partendo dalle ricette più collaudate arrivero' a testare nuovi impasti!...al lavoro!!! 


INGREDIENTI:
Per la biga:
250 g di farina manitoba
125 g di acqua 
2 g di lievito fresco
Circa 12 ore prima di impastare preparo il panetto di biga mescolando gli ingredienti e li lascio fermentare in un contenitore coperto con pellicola trasparente.

Per l'impasto finale:

375 g di biga
250 g di farina di media forza
220 g di acqua
10 g di sale
1 cucchiaino di malto o di miele
5 g di lievito fresco per rinforzare l'impasto finale


PROCEDIMENTO:
Impasto la biga con il resto degli ingredienti avendo cura di aggiungere il sale come ultimo, solo quando l'impasto comincia ad incordare.
Una volta ottenuto un impasto morbido, lo lascio riposare in un 
recipiente coperto con pellicola trasparente per circa un'ora.



Trascorso il periodo di riposo riprendo il panetto e lo divido panetti da circa 110 g ciascuno, infarino bene il piano di lavoro e modello senza lavorare troppo dando una forma sferica.




Ripongo i panetti nella teglia che andrà  nel forno e lascio riposare i panetti, coperti con un telo pulito fino al raddoppio del volume.

Una volta lievitati inforno a 200 g per circa 35 minuti. Per i primi 20 minuti tengo il forno chiuso e per i restanti 15 minuti con lo sportello leggermente aperto,questo passaggio permetterà di ottenere una crosticina croccante e leggera. Creo la fessura per lo sfiato infilando l'impugnatura lunga di un cucchiaio di legno tra lo sportello di apertura del forno e la sua guarnizione interna. Sforno comunque i panini quando raggiungono una bella colorazione nocciola.

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